Concerto di Natale del Coro Polifonico "Madonna della Consolazione" (29 Dicembre 2009)
Notevole successo ha riscosso l’ormai tradizionale concerto di Natale, che il Coro Polifonico “Madonna della Consolazione” ha tenuto il 29 dicembre nella Basilica “S. Maria Madre della Consolazione”. Ad ispirarlo, oltre alla suggestiva ricorrenza del Natale, è stato il bicentenario della nascita di Mendelssohn, che numerosissimi organismi artistici e culturali del mondo hanno voluto onorare secondo le forme e le modalità più congeniali.
Il concerto, diretto dal M.° Luigi Miriello, ha coinvolto la partecipazione dell’Orchestra del Teatro Comunale F. Cilea e del soprano reggino Liliana Marzano. Queste le parole introduttive del Presidente dell’Associazione Patrizia Ielo.
"Buonasera e benvenuti al Concerto di Natale 2009. Questo concerto conclude un proficuo ed intenso anno di attività svolto dall’Associazione Culturale e dal Coro Polifonico Madonna della Consolazione durante il quale sono stati raggiunti degli importanti traguardi resi possibili dalla passione e dal meticoloso lavoro del direttore del coro, il M° Luigi Miriello, e dalla costanza e dedizione dei cantori tutti che personalmente ringrazio in qualità di presidente dell’Associazione.
Quest’anno ricorre il bicentenario della nascita di Mendelssohn e nell’intento di contribuire a dare giusto risalto anche nella nostra città ad un avvenimento che ha coinvolto tutti i più importanti organismi musicali del panorama internazionale, quest’Associazione rende omaggio al celebre compositore tedesco. Per questo motivo si è pensato di articolare il Concerto di Natale di quest’anno in due parti: la prima parte sarà interamente dedicata a Mendelssohn durante la quale verranno eseguite alcune opere sacre dello stesso compositore; la seconda parte verterà su pagine di letteratura natalizia tratta sia da opere di celebri compositori (Alleluja di Händel), sia ispirata al repertorio tradizionale rivisitato in originali elaborazioni .
Il Concerto si pregia della partecipazione, oltre che dell’Orchestra del Teatro Comunale F. Cilea (che è ormai una presenza costante di questa manifestazione), del soprano reggino Liliana Marzano, che ringrazio per aver accolto il nostro invito.
Prima di dare inizio al Concerto un particolare ringraziamento al parroco di questa Basilica, padre Giuseppe Sinopoli, sempre attento alle iniziative di cui ci facciamo promotori, e grazie al cui intervento si è potuto realizzare il concerto che vi proponiamo questa sera.
A voi tutti giungano, da parte nostra, i più sinceri ed affettuosi auguri di un 2010 ricco di pace e serenità. Buon ascolto".
Altre foto di questo sugestivo evento
li trovi cliccando su Concerto di Natale 2009.
(Le foto sono state realizzate da p. Giuseppe Sinopoli)
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(Le foto sono state realizzate da p. Giuseppe Sinopoli)
"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".
"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".
"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".
"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".
"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".
"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".
"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".
"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".
"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".
"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".
"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".