Dall’Osanna al Crocifigge (Domenica delle palme 2011)
"Con gli angeli e i fanciulligridiamo la nostra fede;
acclamiamo Cristo che vince la morte:
Osanna nell’alto dei cieli!" (Ant. 2^)
"Allora il governatore domandò loro: «Di questi due, chi volete che io rimetta in libertà per voi?». Quelli risposero: «Barabba!». Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?». Tutti risposero: «Sia crocifisso!». Ed egli disse: «Ma che male ha fatto?». Essi allora gridavano più forte: «Sia crocifisso!». (Dal Vangelo di Matteo)
Prepariamoci con impegno e gioia alla Pasqua del Signore (Quaresima 2011)
L’imposizione della cenere, memoriale del nostro essere "polvere" come creature plasmate dalle mani di Dio, ci introduce nel cammino penitenziale della quaresima, aprendoci alla conversione mediante la preghiera, l’elemosina e la carità. Il deserto ci offre l’opportunità di incontrarci con Dio e di riscoprire il nostro battesimo, sorgente perenne della nostra vita evangelica.
Il gioioso evento di grazia della Cresima (23 Maggio 2011)
Mons. Giovanni Latella, Vicario Episcopale per il coordinamento della pastorale diocesana, ha conferito il sacramento della Cresima a trentanove giovani nel corso della solenne concelebrazione Eucaristica, concelebranti padre Carmelo Del Giudice e padre Clayton, che ha avuto luogo nella nostra Basilica il 23 maggio 2010, alle ore 18.
"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".
"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".
"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".
"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".
"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".
"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".
"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".
"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".
"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".
"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".
"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".