Celebrazione dei Sette Sabati in onore di S. Maria Madre della Consolazione
2 agosto - 13 settembre 2008
Sorelle e fratelli carissimi,
la nostra Patrona e Protettrice, santa Maria Madre della Consolazione, ci invita, nel segno della plurisecolare devozione dei sette sabati in suo onore, presso il Santuario dell’eremo, a lei dedicato, per raccoglierci in preghiera con lei, volgendo gli occhi al bambino Gesù che sostiene in braccio, e rigenerarci nell’evangelica fede, nella profetica speranza e nella solidale carità. Solo Gesù, infatti, può aiutarci a liberarci dai gravissimi disagi etico-esistenziali che una forte crisi emergenziale, definita da più parti “la peste del secolo”, sta investendo, da tempo, l’universo umano, con conseguenze sempre più preoccupanti sulle nostre famiglie, mettendo a dura prova la forza della speranza soprattutto nei giovani. Saliamo, pertanto, tutti “o munti ra Maronna” e invochiamo con ferventi preghiere, sull’esempio dei nostri antenati, la sua materna intercessione presso Dio, sicuri di tornare alle nostre case e al nostro lavoro quotidiano con nel cuore la gioia della sua consolazione.
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"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".
"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".
"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".
"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".
"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".