Il Sindaco della Città di Reggio Capitale della Prima Calabria Ulteriore, previene il Pubblico che la Solenne Principale Festività di Maria SS. della Consolazione Patrona, e Protettrice della Città medesima avrà luogo in questo corrente anno ,84 nel seguente modo.

ART. I. Si darà principio alla festa la mattina di Sabato 10. Del corrente, e durerà per quattro giorni continui, cioè sino a tutto il Martedì 13 detto.

ART. II. Il Sabato mattino alle ore 12. sarà mossa dal Santuario dei PP. Cappuccini la Sagra Immagine di M. SS. delle CONSOLAZIONI, ed in mezzo all’entusiasmo della folla dei Credenti sarà processionalmente accompagnata dalla Deputazione, dagli Ecclesiastici, e dalla intiera famiglia de’ PP. Cappuccini sino alla Chiesa di S, Lucia sita al principio della Città.

ART. III. Alle ore 12. Di detto giorno, il Corpo Municipale si recherà dal Sig. Intendente della Provincia per indi conferirsi all’Episcopio, donde con Monsignor Arcivescovo si porteranno nella Chiesa S. Lucia, ove trovandosi il Capitolo, il Clero, gl’Ordini religiosi, e le Confraternite, si disporranno in processione per accompagnare la detta SAGRA IMMAGINE sino alla Cattedrale. La Banda Musicale del Regimento Nove di Linea seguirà suonando il quadro per tutto il corso della processione, parimenti che quella del Real Orfanotrofio Provinciale che prenderà posto dietro le confraternite.

ART. IV. Le sudette bande durante i quattro giorni della festa si di mattina, che di sera, gireranno suonando per la Città, ed eseguiranno de’ pezzi concertati nella Piazza del Duomo, e de’ Gigli, saranno brillantemente illuminate, e verranno ornati di lumi le rimanenti strade, ed i frontespizj degli Edificj si pubblici che privati.

ART. V. Per tutti i giorni della festa le Carrozze potranno girare per la Citta, ma in fila, ed a passi regolari, e prendere la voltata nelle Piazze di S. Filippo, e S. Paolo. Suonate le 24, ore debbono immantenenti ritirarsi per non turbare il passeggio sulle strade illuminate. Saranno eccettuate quelle delle Autorità che debbono intervenire alla Chiesa.

ART. VI. Giorno di Domenica verso le ore 23 vi saranno due Corse di Cavalli, o altro divertimento.

ART. VII. Nella Chiesa Cattedrale magnificamente parata, e vagamente illuminata a cera, la sera di Lunedì a mezz’ora di notte si eseguirà il Vespro con Musica del Maestro di Cappella Sig. Barba, e con un lungo sparo di più migliaja di Mortai. Le persone che vi concorreranno debbono entrare dalla porta centrale, ed uscire da quelle laterali, per evitare ogni confusione, a quale oggetto saranno destinate delle guardie alle porte medesime. Verso le ore 3. Della stessa sarà eseguito un fuoco artificiale alla fine del Corso Borbonio alla porta Mesa.

ART. VIII. La mattina del Martedì seguente Monsignore Arcivescovo farà sollenne Pontificale con Musica dello stesso Maestro Barba, e vi sarà Orazione panegirica della BIATISSIMA VERGINE recitata dal Padre Superiore de’ Domenicani. Una suntuosa e solenne, Processione della SAGRA IMMAGINE DI NOSTRA ADORAZIONE si eseguirà la sera del ultimo giorno e percorrerà il Corso Borbonio, e le altre strade illuminate in mezzo al suono delle Bande Musicali, e con continuato sparo di Mortai, ed altri scherzi da fuoco.

ART. IX. Chiuderà la festa un eloguente e svariato Artifizio di fuoco che si eseguirà verso le ore quattro di detta sera nella piazza S. Filippo.

ART. X. Finalmente la solita fiera continuerà sino all’ultimo giorno della Festa sudetta; percui nella piazza del Mercato si sono costruiti delle baracche per comodo de’ negozianti.

Reggio li 2 Settembre 1842
                                                                                                                                 Il Secondo Eletto ff. da Sindaco
                                                                                                                                      CAV. G. MONSOLINI
          
Visto ed approvato
L’Intendente
ROBERTO BETTA