Manifesto Festa della Madonna della Consolazione 1852
 
PROGRAMMA PER LA FESTIVITÀ DI MARIA SS. DELLE CONSOLAZIONI
PRINCIPALE PADRONA DI QUESTA CITTÀ DI REGGIO
CHE AVRÀ LUOGO IN QUESTO CORRENTE ANNO 1852


Art. I.
La festa avrà cominciamento Sabato 11 dello entrante Settembre e terminerà col cadere del giorno di Martedì 14 stesso. Su palchi all’uopo formati nel Piano de’ Gigli, e largo del Duomo, e decentemente decorati, le bande musicali eseguiranno de’ pezzi scelti, nella sera del 10, 11, 12, 13 e 14 e ciò dopo aver girato per la Città.

Art. II.

Alle ore 12 d’Italia suddetto giorno 11, la Sagra Immagine sarà trasportata processionalmente dall’Eremo de’ PP. Cappuccini alla Chiesa S. Lucia.

Art. III.
Il Sindaco, e Decurionato pria dell’ora sopraespressa si recheranno nel Palazzo d’Intendenza per associare il Signor Intendente della Provincia e quindi assieme si trasferiranno in detta Chiesa S. Lucia per attendere la Sagra Immagine; si riuniranno ivi ancora l’Illustrissimo e Reverendissimo Monsignor D. Raffaele Ferrigno Vescovo di Bova Amministratore Apostolico di questa Diocesi. Il Reverendissimo Capitolo, e Clero, gli Ordini religiosi e le Confraternite, che costituiranno il corteggio alla venerata Immagine fino alla Cattedrale. Le bande musicali seguiranno la processione, facendo sentire melodiosi concerti.

Art. IV.
Gli edifici pubblici e quelli de’ privati, il Corso Borbonico, la Strada Reale, la Strada Amalfitana, il Largo de’ Gigli, il Piano del Duomo, la Porta Mesa, la Porta S. Filippo, il prospetto della Cattedrale, e Fontana Nuova, con apposito parato di Ferro, ricco di lanternine di vetro, saranno dalla sera 11 al 14 svariatamente illuminati.

Art. V.
Nelle ore pomeridiane del dì 11, lungo la ridente strada della Marina il Pubblico sarà divertito dalle corse a mare colle barchette dei rigattieri, e pescatori essendo disposti, differenti premi ai vincitori, come a colui che sarà per superare gli ostacoli della così detta Antenna a mare; chiuderà detto divertimento l’innalzamento di un globo aerostatico.

Art. VI.
La sera del 12 verso le ore due di notte vi sarà un conflitto in mare tra le barche addobbate con fuochi artificiali, ed una torre pirotecnica innalzata all’estremo della banchina sotto Porto Salvo.

Art. VII.
La Chiesa Cattedrale verrà magnificamente parata, e con immensi ceri, che risplenderanno la sera di Lunedì 13, a mezz’ora di notte, quando sarà eseguito il Vespro pontificale da Monsignor Illustrissimo, e Reverendissimo D. Raffaele Ferrigno, Amministratore Apostolico di questa Diocesi. La musica per detto Vespro verrà all’uopo composta dal Maestro di Cappella Sig. Barba.

Art. VIII

Tutti coloro che vorranno intervenire alla Chiesa Cattedrale nelle ore del Vespro dovranno entrare dalla porta centrale, ed uscire da quelle laterali, per così allontanare qualunque inconveniente. In detta sera poi alle ore 3 1/2 precise, sarà eseguito a porta S. Paolo un fuoco pirotecnico.

Art. IX
Mattina di Martedì 14 Monsignor Vescovo, farà solenne Pontificale, con musica del detto Maestro Sig. Barba, vi sarà orazione Panegirica recitata da un Reverendo Padre della Compagnia di Gesù: La sera poi di detto dì si eseguirà una sontuosa e solenne Processione della Sagra Immagine, girando il Corso Borbonio, Strada S. Angelo, S. Agostino, piano S. Filippo, ed altre strade illuminate, tra il suono delle bande musicali, con continuato sparo di mortaretti ed altri brillantissimi scherzi da fuochi pirotecnici, detti trionfi, che verranno ancora eseguiti sulla spianata della Porta Cattedrale, giunta che ivi sarà la Sagra Immagine del Consolo.

Art. X
La sera del detto dì 14, alle ore 3 1/2 precise, chiuderà la festa un grandioso fuoco artificiale, rappresentante il prospetto di un tempio a stile gotico, svariando nel coso della sua durata di brillantissimi colori.

Art. XI
Per tutti i giorni della festa le carrozze gireranno per la Città a passo regolare, dovendo prendere la voltata nelle piazze S. Filippo, e S. Paolo. Suonate le ore 21 debbono immantinente ritirarsi, per dar luogo al passeggio. Sono eccettuate quelle delle Autorità che debbono intervenire in Chiesa.

------------------------

Questa municipalità nell’annunziare col soprascritto programma, quanto sarà per eseguirsi nei quattro giorni dell’imminente festività di Maria SS. della Consolazione, si augura che questa buona, e devota popolazione nulla ometterà perché la festa suddetta avesse luogo colla maggior decenza, e con quella tranquillità che sempre l’à contraddistinta.

Visto = L’Intendente della Provincia Il Sindaco ff.

CORRADO CAV. ANTONIO M. LABOCCETTA