Mese di Gennaio

01 - A noi spetta più che mai accendere il nostro zelo alla santificazione nostra e degl’altri.

02 - Per amarsi Dio a dovere, bisogna non goder mai di altro che di lui.

03 - Chi tra di noi fatica di proposito ad acquistarci le cristiane virtù ed è innamorato di Dio,
       non merita altro elogio, che di esser veramente un buon cristiano.

04 - Abbiate premura somma di far buona orazione, cioè di orare sempre a Dio, ma con cuore
       puro, mondo al possibile dei terreni affetti.

05 - Conservarsi umile e mantenere la carità.

06 - Abbiate una carità grande nel sopportare quei difetti che si commetteranno contro
       la persona vostra.

07 - Altro non fa chi pecca, se non di turbare quei disegni, e quelle volontà di Dio, che a lui
       sarebbero vantaggiose; e adempire nel tempo stesso quegli altri, che sono di sua rovina.

08 - Conserviamo sempre in mano di Dio il nostro cuore.

09 - Appoggiate i vostri propositi alla grazia, e potenza di Dio, non alla vostra virtù,
       e non dubitate.

10 - Assoggettando a Dio l’intelletto, e il senso assoggettato all’intelletto si mette l’uomo
       in quel ordine che è la sua felicità.

11 - Per ben insegnare, bisogna usar amore e dolcezza.

12 - Attendi a pregare il Signore, che si degni adempire la sua volontà, e non guardare
       ai nostri demeriti.

13 - Procurate che tutto vi si volti in bene dell’anima.

14 - Coll’orazione e colla sofferenza tutto si supera.

15 - Chi non tratta da nemica la carne, cade spesso in peccato e si danna.

16 - Avete l’esemplare in Gesù Cristo, cui conformare la vostra vita se non vi piace
       andare errati. E queste regie virtù da voi desiderate, e praticate in tutti gli incontri
       v’insegneranno  quello che dovete fare o non fare nel vostro stato.

17 - Datevi a Dio, e nelle vostre estreme miserie, lo troverete pronto a consolarvi.

18 - Chi ha cura della sua anima, e si sforza di vivere in grazia di Dio, non lascia
       persuaso non potersi alcun fidare o dell’età, o della salute.

19 - Pigliate tutto dalla mano di Dio.

20 - Chi non ama Dio, ama necessariamente le vanità.

21 - Adesso che Dio vi chiama, corrispondete alle sue ispirazioni.

22 - Chi non cammina, e non si trova nella via del Cielo, non è in stato di salute.

23 - Datevi sopra tutto ad amare Dio.

24 - Chi non fa di continuo orazione con cuore puro si priva più o meno dei lumi che suole
       Iddio concedere a chi lo prega. E senza lume resterà l’anima delle tenebre.

25 - Colla povertà siamo già morti al mondo, colla castità morti alla carne, ma coll’obbedienza
       morti siamo a tutti noi stessi.

26 - Avendo Dio, niente ci potrà mancare.

27 - Colla stessa trascuraggine che avete al presente, vi ridurrete sino alla morte, quando
       anche doveste vivere per altri secoli.

28 - Contrariare alle nostre voglie e concupiscenze. E con ragione: queste si oppongono
       alla carità.

29 - Date il cuore a chi si deve, e a chi vi torna conto di darlo: datelo a Cristo.

30 - Coloro, che si vogliono arricchire inciampano nella tentazione, e nel laccio del diavolo
       e in molti inutili, e nocivi desideri, quali sommergono gli uomini nella morte eterna,
       e nella perdizione.

31 - Degnatevi, [amabilissimo Redentore], illustrarmi la mente, reggermi il gesto, ed ogni
       mia parola avvalorate in maniera che penetri vivamente il cuore di queste anime tanto
       a me care, e da voi con tanto sangue ricomperate.
"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".