Concerto di Natale - Vent’anni del Coro Polifonico "Madonna della Consolazione" (14 dicembre 2015)

Buonasera e benvenuti al Concerto di Natale organizzato dall’Ass. cult. MdC. Il concerto di quest’anno ha per noi un significato particolare in quanto stasera vogliamo celebrare e festeggiare insieme a tutti voi i venti anni di fondazione del Coro Polifonico Madonna della Consolazione,

Nell’ottobre del 1995, su iniziativa del M° Miriello, un gruppo di ragazzi, pieni di entusiasmo, si riuniva presso la Basilica dell’Eremo per provare i canti della Messa di Natale. Quella era la prima prova del neonato Coro Polifonico MdC.

Quella sera non potevamo certo immaginare quali importanti traguardi avremmo raggiunto grazie alla passione e al meticoloso lavoro del direttore del coro, il M° Miriello, e alla costanza e dedizione di tutti gli amici coristi che nel corso di questi 20 anni hanno fatto parte della nostra famiglia corale.

Alcuni di quei ragazzi, con lo stesso entusiasmo di allora ma con qualche anno in più, sono ancora qui, mossi dal piacere di far buona musica, continuando ad offrire alla città la bellezza dell’arte dei suoni.

Non mi dilungo ad illustrare la storia ed il curriculum del Coro poiché lo potete trovare all’interno della brochure. Mi piace però ricordare alcuni momenti salienti della ns. vita corale che particolarmente ci inorgogliscono:

       -       Il 3° premio ottenuto nel 2009 al prestigio ed ambito Concorso Polifonico Nazionale “Guido d’Arezzo” – unico coro calabrese ad aver conseguito tale storico risultato in tempi recenti;
       -       L’organizzazione di due Corsi di perfezionamento di canto corale, tenuti da docenti di chiara fama internazionale: il celebre direttore tedesco M° Werner Pfaff (nel 2006) e nel 2008 la nota Prof.ssa Maria Luisa Sanchez Carbone, artista e didatta di spicco e riferimento in ambito editoriale e corsuale;
       -       L’esecuzione del Requiem Mozart in Cattedrale in occasione del 1° anniversario della strage di Nassirja, alla presenza di alte cariche civili e militari;
       -       L’esecuzione - per la prima volta nella nostra città - della Grande Messa di Mozart in do minore per soli, doppio coro ed orchestra.

Un doveroso ringraziamento lo rivolgiamo al nostro caro amico, P. Giuseppe Sinopoli, socio onorario del Coro, che nel corso dei 9 anni trascorsi all’eremo da Parroco della Basilica, ha costantemente sostenuto con grande entusiasmo il Coro MdC, contribuendo fattivamente alla sua crescita.

Dall’ottobre scorso, purtroppo nostro malgrado, il Coro, dopo venti anni, non ha più sede all’Eremo, poiché gli attuali parroci hanno chiesto al Coro di trovarsi un altro luogo in cui svolgere le prove in quanto non c’era più spazio per noi lì all’Eremo.

Ma, come si dice, “chiusa una porta si apre un portone” e questo portone è proprio quello della chiesa di S. Lucia. Ed è appunto qui che questa sera abbiamo l’onore e il piacere di festeggiare con tutti voi il nostro 20esimo anniversario della fondazione.

Un grazie di vero cuore a Don Massimo che, sempre attento alle iniziative di cui ci facciamo promotori, ci ha accolti a braccia aperte, consentendoci di continuare il nostro cammino.

Infine, vogliamo ringraziare tutti voi qui presenti, amici e familiari, che ci avete sempre seguiti in questo cammino ventennale mostrandoci il vostro affetto e che, con la vostra costante presenza, gratificate il frutto del nostro lavoro. Grazie ai nostri familiari che sopportano i nostri improbabili orari di prove; agli amici, ai quali abbiamo dovuto dire molte volte “scusa, ma non posso perché ho prove col coro” … di sabato, di domenica, di S. Stefano, la vigilia di Natale, di mattina o dopo pranzo e comunque le sere di tutto l’anno, estate ed inverno, col caldo afoso e con le tempeste, quando i tg raccomandavano di stare chiusi in casa, noi sempre lì, a cantare, a gioire delle belle musiche di compositori immortali.

Uno di questi, MOZART, il genio di Salisburgo, che ci ha sempre accompagnati, fin dalle primissime prove, segnando gli eventi più importanti dei vent’anni. Ed è proprio con uno dei capolavori di Mozart, la Spatzen-Messe, che abbiamo voluto aprire il concerto di questa sera.

Gli altri brani in programma, strettamente collegati al tema natalizio, spaziano dalle suggestive monodie delle antiche comunità cristiane alla musica rinascimentale e della tradizione tedesca fino ad arrivare ai classici del repertorio natalizio rivisitati in originali elaborazioni. Non mancheranno due fuori programma che avrete modo di scoprire durante il concerto.

A voi tutti giungano, da parte nostra, i più sinceri ed affettuosi auguri per le prossime festività natalizie e per un 2016 che possa essere ricco di pace e serenità.

Buon ascolto.
                                                                                                             Il Presidente
                                                                                                         Dr.sa Patrizia Ielo


"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".