5° Sabato: La Vergine della famiglia (30 agosto 2014)
 
Giornata di preghiera per il SInodo: Famiglia ed Evangelizzazione

Mai come oggi è necessario volgere lo sguardo alla famiglia di Nazareth, per riassaporare la bellezza della casa domestica, piccolo tempio e oasi dell’Amore sacramentale, che si concretizza nel dono di sé e nella più generosa testimonianza dell’amore di Cristo e della sua sposa, la chiesa.

La famiglia, cellula viva della Chiesa, costituisce un soggetto importante nell’opera della evangelizzazione. Ma per svolgere questo ministero, deve essa per prima essere evangelizzata. Insegna, a proposito, Papa Francesco: «Una famiglia evangelizzata è un prezioso agente di evangelizzazione, soprattutto perché irradia le meraviglie che Dio ha operato in essa. Inoltre, essendo per sua natura ambito di generosità, promuoverà la nascita di vocazioni alla sequela del Signore nel sacerdozio o nella vita consacrata».

Chiediamo a Maria che sia modello di amore e di evangelizzazione per ogni famiglia, senza mai distogliere lo sguardo dal Cristo Gesù, che è via, verità e vita.

E intanto preghiamo:

5. O Vergine Maria, Madre della Consolazione, che con potente intercessione presso il Padre hai, più volte, ottenuto che la città di Reggio non soccombesse sotto i tragici eventi del terremoto e visitandola hai effuso a piene mani consolazione e speranza, continua a stendere, ti preghiamo, sulle nostre case, sulla nostra città e sul mondo intero il manto della tua protezione, perchè riaffiori da ogni volto l’incanto dell’immagine e somiglianza divina nello stupore della bellezza del creato. Ave Maria...

Dov’era pianto e strazio
Per te tornò il sereno:
Dal tuo materno seno
Le grazie si partir.

Consolatrice nostra,
Il viso tuo ci mostra:
Sorridici qual stella,
Madonna santa e bella.
Santa Maria Madre della Consolazione,
Avvocata del popolo reggino,
prega per noi!







 

"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".